Oggi voglio provare a darvi una risposta alla domanda perchè cambiare il mio smartphone. In un mondo ipertecnologico infatti la sostituzione del nostro smartphone è diventata quasi una routine per rimanere al passo con la tecnologia. Questo non basta però a fornire una risposta sul perchè dovrei cambiare il mio smartphone.
Obsolescenza programmata
L’obsolescenza programmata è una bruttissima parola che ormai è diventata di uso comune e sta ad indicare la “data di scadenza del nostro smartphone”. Spesso questa data di scadenza fa si che la batteria non sia più efficiente, le applicazioni si aprano molto lentamente, lo schermo touch comincia a perdere i colpi, gli aggiornamenti dei sistema operativo rallentano lo smartphone.
Sebbene le case costruttrici siano state invitate a non far “scadere” gli smartphone ragionevolmente dopo 2-3 anni cominciano ad emergere i primi problemi di obsolescenza.
Ciò ci porta per esasperazione a cambiare il nostro telefono stufi della lentezza nel funzionamento. La cosa è comune sia ai dispositivi Android che Apple, basti pensare che in media viene lanciato il nuovo modello ogni anno, come ha fatto Apple con Iphone 13 Pro Max a distanza di soli 12 mesi dall’arrivo del 12.
Giusto per darvi un’idea, l’unica cosa cambiata nei due Iphone è il processore e lo spazio della memoria.
Non tiene più la batteria
Uno dei problemi che più affliggono gli smartphone e che ci porta a dire che è il momento di cambiare il nostro smartphone è la durata della batteria. Giusto per farvi un esempio un Nokia 3310 aveva una batteria che poteva durare giorni e giorni, i modelli smartphone arrivano al massimo a 24-48 ore senza un utilizzo massivo.
Il problema della batteria è dettato da diversi fattori in primis le applicazioni attive e utilizzate.
Applicazioni non perfettamente ottimizzate (o volutamente) continuano a interrogare ad esempio la rete dati consumando la batteria in maniera devastante.
Il problema della batteria se lato Apple non ha una soluzione, lato Android (non su tutti i modelli) offre la scappatoia della sostituzione.
Ad esempio potremmo utilizzare una powerbank per tamponare il problema della nostra batteria e volendo essere Green potremmo anche ricaricarla ad energia solare.
Le app non si aggiornano
Ormai le app più importanti ricevono aggiornamenti continui, se il nostro smartphone è arrivato a fine vita potrebbe darci segnali che è ora di cambiarlo anche dal mancato funzionamento delle APP.
Alcune APP infatti una volta aggiornate non funzionano più con le vecchie versioni, può così capitare che la nostra APP vada in crash per questo motivo. In questo caso se il telefono non è aggiornato possiamo farci davvero poco se non cambiare il nostro smartphone e se abbiamo poco budget potremmo puntare un Oppo.