Spesso i dati in nostro possesso sono “grezzi” e abbiamo la necessità di rielaborare dati con Excel per fornire un report specifico.
Excel rappresenta uno strumento utilissimo per rielaborare i dati e aggregarli anche se provenienti da ambienti esterni.
Excel infatti oltre ad essere paragonabile ad un database “molto semplificato” permette di aggregare dati provenienti da altre fonti quali: estrazione MYSQL dal nostro gestionale, file formattati come testo,ecco.
La formattazione dei dati e delle colonne
Spesso quando creiamo i nostri database non pensiamo al fatto che un domani potremmo avere necessità di rielaborare questi dati per ottenere una diversa vista e inseriamo i dati senza un principio logico.
La mancanza di un principio logico rende i dati non accorpabili. Per aggregare e rielaborare i dati infatti la cosa più importante è che questi siano inseriti in maniera “intelligente”.
La formattazione dei dati all’interno del nostro contenitore di dato deve essere fatta rispettando una logica e soprattutto una certa uniformità.
Quando il dato non è formattato
Se non siamo stati
Le tabelle Pivot
Se abbiamo rispettato i dettami sopra,il modo più potente per rielaborare i nostri dati sono le tabelle Pivot.
Le tabelle Pivot ci offrono il vantaggio di poter rielaborare le viste aggregate in pochissimi passi.
Chiunque voglia rielaborare i dati non può non saperle utilizzare.
Non solo tabelle PIVOT
Spesso il dato che vogliamo non è diretto e facilmente recuperabile quindi potrebbe servire utilizzare altre funzioni di excel quale ad esempio il cerca.vert.