L’importanza di avere un backup sulla linea dati

Qualche mese fa ho affrontato il problema di aggiornare l’infrastruttura di rete di un’azienda con 4 sedi, di cui una era il centro stella. Mi sono concentrato in particolare sul rendere la rete dati tra le sedi con un backup. Al giorno d’oggi avere una linea dati performante è vitale per il business di un’azienda e spesso non si pensa a quanto un disservizio sulla rete porta portare a perdite economiche notevoli.

Come strutturare il backup della rete WAN

Malgrado tutto quello che vi vendono i commerciali se avete un centralino VOIP esternalizzato e una rete internet è buona cosa avere due linee separate, questo perchè malgrado tutti i bilanciamenti di carico presenti sulle linee, se abbiamo un problema sulla linea e tutto il traffico passa per quel “bocchettone” i problemi alla fine diventano 2.

Io sono per la teoria della “sfiga” ovvero pensa sempre al caso peggiore, per questo ti consiglio di avere 2 linee una per i dati/internet/vpn e una per la fonia.

Backup via Etere

Ogni volta che parlo con il commerciale di un’operatore telefonico questi mi propone un backup sul medesimo mezzo, ad esempio vi dirà che le due fibre sono attestate su apparati diversi. Ma in ogni caso il “tubo” che dall’armadio arriva a voi è sempre quello, quindi se abbiamo un problema sulla linea principale e le linea secondaria passa sempre da quel “tubo” il rischio è che il problema sia anche sulla linea secondaria.
Per questo motivo il mio consiglio è di effettuare un backup via “etere”. Esistono diverse soluzioni:

  • le antenne WIFI di cui uno degli operatori più seri rimane EOLO o ad altri operatori locali
  • le SIM DATI verificando però che il punto dove vogliamo installare il backup sia ben coperto dall’operatore mobile.

Così facendo avremo un “VERO” backup che sarà completamente indipendente dalle dinamiche della linea principale.

Controllo periodico del funzionamento

Malgrado i vostri commerciali telefonici vi abbiano venduto che la linea funziona perfettamente, periodicamente eseguite un test di “down” per verificare che al momento che cade la linea principale si attivi la linea secondaria. Sembra una cosa scontata ma non lo è, infatti le linee secondarie spesso rimangono latenti per anni e nel momento del bisogno non sempre si fanno trovare pronte.